Del perduto amor e il Clown

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«Le vedi queste mani? sembrerebbero mani forti e vigorose, mani che non temono nulla. Queste mani sono il mio orgoglio. Si direbbero mani forti…»
Lo dice con poca convinzione, quasi cercasse una rassicurazione dove il fallimento gli appare evidente. E quando questo avviene, che cosa rimane? che cosa resta?
«La tenevo tra le mie braccia, sai? stretta… le donavo e le chiedevo amore. Ah, che amore… amore ora perduto! Non ci capivamo, sai? io provavo e riprovavo, anche lei. Ma alla fine si rimaneva nelle proprie posizioni. La fatica non valeva alcuna pena. Lo capisci? la fatica. Non è ironia questa, pagliaccio?»
Domande. Sempre e soltanto domande. Come se vi fossero risposte valide veramente, o una risposta che valesse per tutte.
Perchè mai le domande vengono mosse quando nessuna risposta serve più a nulla? E cado nel tranello di farne un’altra… si, c’è ironia in questo.

«E’ come se si provasse ad incastrare pezzi di mosaici diversi. Ne provi l’incastro, in fondo è questo lo scopo. Poi però ti rendi conto che hai sbagliato scatola. E quando cerchi di rimettere a posto i pezzi, sono irrimediabilmente fallati».
«La vita continua. Per ogni fiore che appassisce ne esiste uno diverso che sboccerà. E i prati fioriscono di nuova linfa in ogni nuova stagione».
Bofonchio per sollevare il sacco vuoto che è ormai diventato l’uomo gigante del mio circo.

«Ma è così lontana la nuova stagione, pagliaccio… è così lontana. Le vedi? si direbbero mani forti e vigorose, si direbbero…»
Mostra ancora le mani vuote. Perduto, come l’amore perduto.
Oggi potrei anche promettergli il sole, la luna e ogni stella del cielo celeste. Speriamo che la nuova stagione giunga presto, speriamo.

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Autore testi: Keypaxx © Copyright 2009. Tutti i diritti riservati.

120 risposte a “Del perduto amor e il Clown

  1. Bellissime parole. Solo che la nuova stagione non dipende solo dall’esterno, ma da noi e bisogna avere la forza di crederci.
    ps: all’inizio sembravano le parole dell MordiRoccia della storia infinita
    🙂

  2. Questa e’ la dimostrazione che la vera forza della vita e’ “l’amore”, non servono mani grandi, muscoli e cervello, quando ami ti annienti completamente …forse solo chi lo prova lo capisce, vero?
    Il tuo racconto e’ bellissimo, reale, scritto in modo perfetto e fa riflettere molto…Ciao Buona Domenica Cris

  3. Non so per quale analogia , forse per l’intensità di scrittura, ma questo tuo racconto mi ha riportato alla mente una poesia di Neruda “Posso scrivere i versi”.
    Sai tratteggiare davvero con maestria i tuoi brani,riuscendo a scandagliare le pieghe dell’anima e donando a chi ti legge delle belle emozioni.
    Una radiosa domenica :-)Arsinoe

  4. Fayum mi ha preceduta….

    posso scrivere i versi più tristi questa notte.
    Scrivere, ad esempio: .

    Definire in poche parole un post come questo è impossibile, posso dire che va di pari passo con quello precedente, per intensità, sentimento e dolcezza. Leggendola non si può fare a meno, almeno io non posso fare a meno di desiderare di abbracciare quest’uomo dalle mani forti e dall’anima ferita…..

    Nelle notti come queste la tenni tra le mie braccia.
    La baciai tante volte sotto il cielo infinito.
    Lei mi amò, a volte anch’io l’amavo.
    Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
    Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
    Pensare che non l’ho. Sentire che l’ho perduta.

    Non aggiungo altro per non rovinare l’atmosfera, questo post ha la stessa consistenza di un cristallo prezioso, puro e luminoso come il sentimento che l’ha ispirato, però da maneggiare con cura….

  5. #2
    tramgirl

    Penso che possano ricordare le parole di Mordiroccia. Di quel film ho soprattutto incisa nella memoria la sua figura, che mi ha sempre affascinato, e le sue parole. Potremmo tranquillamente definire “l’uomo gigante” un omaggio a quel personaggio.
    Un sorriso.
    ^______^

  6. #3
    ilblogdicris

    L’amore è forza, indiscutibilmente. E’ quel sentimento che permette a un uomo, gigante o meno, di camminare con la testa sopra le nuvole e senza smarrirsi.
    Un sorriso per la tua nuova settimana.
    ^_____^

  7. #5
    fayum

    Non conoscevo il brano che hai citato, e di Neruda non ho letto tantissimo. Sebbene, quel poco, lo abbia trovato sempre eccelso.
    Provo a scrivere sempre emozionando per primo me, talvolta ci riesco. Ma spesso sono i personaggi a prendermi per mano e vivere di vita propria.
    Un sorriso per la tua giornata.
    ^_____^

  8. #7
    ceinwyn

    Magari, ragazza oscura. Ma qui prevedono il ritorno del freddo a breve. Nonostante le ultime giornate di sole tiepido alternato alla pioggia.
    Un bacione di buona giornata.
    ^______^

  9. #9
    SuzieQ

    Da bimbi, spesso con la scuola, andavamo a vedere gli spettacoli al circo. Non ricordo di che compagnia fosse, ma era sempre lo stesso. Si fermavano sulla grande piazza del paese che solitamente serviva per il mercato e allestivano i tendoni. Al tempo non mi piaceva, mi ha lasciato ricordi poco piacevoli; era dismesso, un circo di fortuna, alcune acrobate con una vistosa fasciatura alle caviglie. Credo che quello fosse il vero spirito del circo e che puoi comprendere solo a distanza di anni.
    Un sorriso.
    ^_____^

  10. Neruda è uno dei miei poeti preferiti e forse la poesia che ho citato non è tra le piu’ note, ma sicuramente i concetti espressi nella sua lirica sono vicini alla tua prosa.

    Radioso inizio di settimana :-)Arsinoe

  11. E’vero sai… come attraverso uno scritto si sentano salire emozioni a seconda dello stato d’animo con cui si legge…
    Scusa Key… cerco di spiegarmi…
    Ho letto questo tuo post…ho rivissuto una parte della mia vita…quando anch’io e lui provavamo provavamo e però sembrava sempre mancasse qualcosa…sembrava sempre aver sbagliato scatola…come dici tu…
    e quei pezzi non cambaciavano mai…
    Oggi il mio amore non è perduto…però stiamo cercando insieme di ricomporre quella scatola con pezzi di mosaico esistenti ma cambiati in qualche modo… perchè di tempo ne è trascorso tanto… siamo cresciuti… io sono una donna…lui un uomo… e giorno per giorno quel mosaico assumerà sempre più forma della nostra consapevolezza di voler stare insieme…
    Nn so se son riuscita a rendere a queste parole quanto volevo…ci ho provato…ispirata da queste tue parole che mi hanno fatto comprendere ancora qualcosa in più…
    Un bacio Key…grazie…
    NeLLa’S

  12. Che cosa resta quando finisce un amore? Ci si riesce sempre a immedesimare nei tuoi racconti e credo sia anche questa la loro forza: La realtà di tutti i giorni che riesci a tradurre in vera poesia, la realtà che ci tocca a tutti quanti!
    ^^

  13. Io non so scrivere poesie, infatti quelle che pubblico le copio e sotto lo scrivo. Però a volte mi capita di leggere cose che mi emozionano e mi lascio trasportare…che sia Neruda, Lorca, Leopardi, Fossati, De Andrè, Battisti, o anche una frase scribacchiata su di un muro da uno scalzacani sconosciuto, non ha la minima importanza: per me, almeno in quell’attimo, chiunque l’abbia scritto è un poeta perchè ha saputo far uscire allo scoperto la mia parte migliore.
    C’è altresì da dire che sono gli altri a giudicare se quello che scrivi è buono o da dimenticare. Ed è normale che ci si lasci andare leggendo certe frasi….specialmente quando ciò che si legge riporta alla mente cose personali che si credevano sepolte per sempre….

  14. Il commento precedente, la risposta per il post “sentimenti da clown”, l’ho spostato per comodità.
    Per quel che riguarda il circo ci sono stata poche volte perchè, crredo di avertelo già detto, ero letteralmente terrorizzata dai clownes. Non ho mai saputo il perchè, so solo che comincio ad avvicinarmi ad essi grazie a te. E comincio forse a capirli. Sono cmq d’accordo con te sul vero senso del circo, condiviso anche da Fellini, almeno credo. 🙂

  15. E’ incredibilmente emblematico l’uomo che si guarda le mani, ma si deve confrontare con il distacco, qualsiasi fine all’inizio porta dolore, poi si elabora, o almeno si dovrebbe, e si giunge ad una scrematura di ciò che di bello ci ha lasciato tale esperienza.
    Comunque credo che comunque un’esperienza come un rapporto amoroso fa sempre crescere, e quindi se una persona riesce ad elaborare troverà anche nella più brutta storia dei lati positivi.
    Un sorriso.
    🙂
    P.S. ho lasciato un’altro commento al post precedente.

  16. #20
    fayum

    E’ sicuramente una poesia molto bella, anche se non era conosciuta da me ma ti ringrazio ancora per avermi dato la possibilità di conoscerla.
    Un sorriso di buona serata.
    ^______^

  17. #21
    utente anonimo-NeLLa’S

    Ti auguro di poter risolvere le tue problematiche sentimentali e ti ringrazio per l’apprezzamento al testo e per l’afflato che hai trovato in esso.
    Un sorriso.
    ^_____^

  18. #25
    SuzieQ

    Credo che in qualsiasi scritto ci sia almeno una parte di noi. Ed è quindi facile, a volte, riuscire a riconoscersi.
    In fondo dobbiamo sempre convivere con quello che siamo, o almeno provarci.
    🙂

  19. #26
    SuzieQ

    Non è facile comprendere le figure dei clowns. Per questo anche ho scelto di scriverne qualcosa e fare di uno di loro un mio protagonista. Da bravo capricorno mi piacciono le sfide ardue.
    Un sorriso.
    ^_____^

  20. #27
    tunkulkik

    Il dolore aiuta a crescere, questo è vero. Esattamente come uno sportivo avanza di graduatoria grazie al sudore e al sacrificio della fatica. Anche l’anima soffre al pari del corpo.
    Un sorriso.
    ^_____^

  21. che strano all’improvviso penso che forse i sentimenti dell’uomo non sono custoditi nel cuore ma nelle mani…
    che si muovono, vivono, donano gesti d’amore e non solo amore…
    e poi magari le guardi e ti sembrano vuote e incapaci di amare e di dare…
    molto bello anche questo tuo scritto!

  22. Un altro splendido capitolo del clown che descrive la grande capacità d’amare che esiste tra gli uomini. Molto forte questo raffronto tra la capienza del cuore e quella della mani di un gigante.
    Si lascia leggere con gusto e ammirazione!

  23. C’è una parte dolorosa in questa lettura ossia “la fatica non valeva alcuna pena”. L’amore c’era, ma a quanto pare non è vero che è in grado di sconfiggere ogni cosa…
    Dietro di esso ci sono un uomo ed una donna e, se non lo alimentano, hanno ben poco da sperare in una nuova stagione.

    ;-***

  24. #39
    monicamarghetti

    Le mani hanno una parte determinante nelle nostre vite: stringono, carezzano, raccolgono, dispensano… ma sarebbero mani fredde senza la passione.
    Per il resto… me infacocerito.
    *_____*
    Smuackkk

  25. #44
    Dreamt

    Quando si arriva all’esito, amaro, di un sentimento, la frase viene quale naturale conseguenza. Del resto per ogni amore che funziona al mondo esiste anche il suo rovescio della medaglia.
    ;***

  26. l’Amore così meraviglioso e semplice..l’amore che diventa complicato a volte nel cuore di due persone,l’amore che cambia, si trasforma, riempie,l’amore che se ne va e poi torna o non se n’è mai andato.Mi fermo qui che quel che hai scritto mi ha riempito il cuore e per ogni fiore che muore un altro sboccerà.
    Un sorriso di Primavera dolce clown

  27. Di ritorno da Degobar, ti porto i saluti dello Yoda il quale mi prega di dirti di smetterla di parcheggiare in doppia fila e anche davanti al suo passo carrraio, altrimenti chiamerà il carro atrezzi. 😀 Buona serata

  28. C’è sempre un nuovo tempo per le nostre emozioni e i nostri sogni e bisogna avere solo la pazienza di aspettarlo e farci trovare pronti quando arriverà. In fondo ogni giorno rinasciamo un pò e tante nuove possibilità hanno in potenza di divenire bella realtà. Un caro saluto Key.

  29. E’ dura quando si perde una stagione,continui ad annaffiare i giorni a seguire un prato ormai secco.
    Col tempo,però,inizi a coltivarne uno nuovo,sprando ti faccia dimenticare quello appassito.
    Ciao alienaccio volante 😀

  30. #77
    hettori

    Potenzialmente la vita ci regala ogni giorno molte e nuove possibilità. Non va però scordato che le possibilità concrete sono sempre accompagnate da una buona dose di fortuna.
    Un caro saluto anche a te.
    🙂

  31. #78
    Faus74

    Sarà anche per questo che le stagioni sono quattro e si rinnovano ogni anno. Oltretutto quelle dell’anno nuovo non sono mai uguali a quelle del precedente.
    Saluti svolazzanti, druido.
    ;-P

  32. La prima frase mi ha ricordato il gigante di pietra del film “La storia infinita”, si sentiva forte, una roccia appunto, ma il nulla aveva agito anche su di lui…basterà il divampare della nuova Luce per ridar forma a ciò che il nulla aveva distrutto, per una rinascita, una nuova primavera 🙂

    ps intanto oggi nevica 😉

    pps Sai Key, ho rivisto American Beauty 🙂 chissà perchè mi venivi in mente te?!!! ;P

    ppps un bacione

  33. Dedica personalizzata…
    dedicato a chi, nonostante la lontanza spazio-temporale, riesce a darmi la sensazione di condividere sempre la stessa orbita …
    Più personalizzata di questa….!!!!
    Vai da me e capirai…
    un abbraccio

  34. #81
    enzas

    Un commento pieno di ps!
    ;-P
    Si, come ho già scritto ho anche omaggiato quel personaggio, che mi è sempre piaciuto molto.
    Grande film quello che citi, e non solo perchè ci recitavo io.
    ;-P
    Un bacione e occhio alla neve!

  35. Una metafora per spiegare che si è ciò che si vuole essere?
    In fondo mi accorgo che malgrado gli errori del passato, malgrado la consapevolezza “del sapere di non sapere” continuiamo a desiderare ciò che non abbiamo…
    Forse è proprio questo il dilemma, senza citare oltre Platone e la sua Caverna 😉
    Siamo umani, un po’ ingenui ed a volte troppo colti… questa vita è una sorta di palcoscenico… ma almeno TU hai una scelta perfetta.
    Mani che stringono nell’aria l’irreale che non ci appartiene, mentre possiamo solo possedere il reale che non apprezziamo!
    Stagione dopo stagione, per questo l’inverno le piante perdono le foglie… è freddo… ed economizzando le loro energie, immagazzinando la linfa nel più interno… in primavera ci doneranno la meraviglia e magia di nuovi fiori, nuove gemme…
    Come l’Essere vivente, vita dopo vita… alla ricerca di ciò che [da sempre] lo assilla: l’Amore e l’unità col Divino.
    Un abbraccio e bacio
    Serenità :-)claudine

  36. L’Amore perduto, o mai conquistato, ci pone davanti sempre tanti interrogativi: sulle nostre mancanze, sui nostri errori, su come dovremmo essere e come invece siamo stati, su dove e cosa abbiamo sbagliato. Troveremo mai risposta? Se non siamo mai scesi a compromessi con noi stessi e ci siamo sempre comportati secondo coscienza, secondo me una risposta non la troveremo mai.

  37. anche stamani, rileggendo il tuo post, ho provato la stessa emozione di commozione profonda che mi ha suscitato la prima lettura di qualche giorno fa. ormai sai che i tuoi scritti mi inducono ad una profonda riflessione perchè trovo le tue sfumature molto penetranti! sono quasi sempre lo specchio della nostra essenza interiore, quell’intimo che strettamente celiamo!
    quasi tutti probabilmente abbiamo sofferto l’evidenza di un fallimento…la sensazione del trovarsi le mani vuote…mani vuote che invece ci hanno insegnato tanto!! in quelle mani vuote c’è il frutto del “qui ed ora”!
    cerchiamo di cogliere sempre il frutto, qualunque esso sia, e le mani non ci appariranno mai vuote ma pronte solo a cogliere…sì, nella prossima stagione come giustamente spera il magico clown!!!
    un gioioso e solare sanvalentino al saggio clown…ed a te!! besos…
    giuli

  38. #89
    Yaila

    Uhm… non è necessario dover scendere a dei compromessi, pur con noi stessi, per ottenere delle vere risposte. A volte occorre solo una robusta e incrollabile pazienza.
    Un sorriso.
    ^_____^

  39. #91
    giuli1

    L’essenza dei racconti del “Clown” è sostanzialmente questa: quella di esplorare l’animo umano, le sue virtù e le sue debolezze. Pur coi limiti che può contenere la scrittura mia e le righe necessariamente contate di un singolo post.
    Ti ringrazio per la tua preziosa analisi e per la descrizione di quanto hai provato leggendo.
    Un sorriso per un solare fine settimana.
    ^_____^

  40. C’è il sole ed è già tanto, per il resto basta saper aspettare….tutto succede prima o poi. Tutto cosa? Dipende dai propri bisogni, dai desideri, dalla luna, dalle stelle….
    Buon weekend 🙂

  41. #105
    monicamarghetti

    Si, in molti usano parole sin troppo generose. Del resto questo è il nostro mezzo per esprimerci, come dice Camilleri:
    «…Gli editori italiani non sono molto aperti ai nuovi talenti. Fanno bene i giovani a scrivere e mettere i loro racconti in internet. D’altra parte uno scrittore raggiunge il suo scopo solo quando ha dei lettori».
    🙂

  42. #107
    monicamarghetti

    Grazie! Ci si sono soffermati in pochi, ahimè: che sia una festa davvero così poco sentita? eppure io sto dedicando alla ricorrenza il template e gli ultimi racconti.
    Un sorriso con bacioabbraccio monicoso per te!
    ^______^

  43. #109
    princess06

    Purtroppo il senso della perdita, capita, è così forte da offuscare la certezza del domani e di quello che ancora di buono può giungerci dal tempo diverso.
    Un sorriso della buona notte a te.
    ^_____^

  44. mentre leggevo mi venivano in mente i versi di De Andrè……Amore che fuggi, amore che vai…….non so perchè, ma è scaturita nella mente. I tuoi post sono bellissimi e questo è pieno di grazia.
    buon fine settimana key

  45. #115
    lunafragola

    Bellissimo il brano di De Andrè che citi, e sono lieto di avertelo fatto rammentare con il mio post. Grazie anche per l’apprezzamento gradito che fai alla mia scrittura.
    La buona fine settimana anche a te.
    Un sorriso.
    ^______^

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