"(...) Una crescente ricchezza di particolari e suggestioni, frammenti d’esistenze rotte. La sua neve è metafora del pulviscolo gelido che, negli animi più sensibili, ricopre (...) Un bel libro che invito a leggere." confessiogoliae
"(...) Se dovessi scegliere due parole chiave per descrivere ciò che “Fiori nella neve” mi ha lasciato, sicuramente sarebbero positività e tenacia, forse le due chiavi della porta della vita." Dreamt
"Sono stata piacevolmente sorpresa dalla lettura. (...) Ben delineati i personaggi e una narrazione dalla quale traspare dolcezza. Il racconto è avvincente e a tratti commovente." fayum
"(...) E' difficile esprimere a parole le emozioni che mi ha dato. Uno dei pochissimi libri che speravo non finisse mai. Lo rileggerò di nuovo, è troppo bello. Consiglio questo libro a tutti!" Faus74
"(...) Snodandosi tra presente e passato, con continui flash back tra momenti di meritata gloria e attuale sconfitta del protagonista, la narrazione è piena di colpi di scena, racchiusa in un plot fitto e incalzante." Gardenia
"Ognuno di noi ha un lato oscuro che in parte riusciamo a mantenere sopito. A volte invece esplode inesorabilmente (...) Scorrevole, dolce, intrigante ... un racconto che mi ha sinceramente appassionata." Johakim
"La lettura di questo libro mi ha dato qualcosa di fondamentale: mi ha dato emozioni (...) i personaggi sono oggetto di uno scavo psicologico piuttosto profondo, che ce li pone davanti nei loro aspetti più veri." MassimoT
"Si legge dolcezza, sentimento che mai si potrebbe pensare in un lottatore di wrestling (...) Steve esce dalla carta e si racconta (...) Ti coinvolge dalla prima all'ultima pagina come un grande thriller sapendoti emozionare e commuovere." monicamarghetti
"(...) Emozionata e frastornata per gli intrecci emotivi. Adesso capisco come mai mia madre abbia amato tanto il libro. Ho assorbito ogni parola, ho immaginato ogni scena. Mi ha letteralmente presa, coinvolta." Stefy71
"(...) Protagonisti che si raccontano senza esibizionismi. Tutta quella neve non dà una sensazione di freddo, al contrario, fa sentire bene. (...) Divertimento puro, pulito, la gioia di leggere una bella favola." SuzieQ
"(...) Mi ha colpito il modo di scrivere: storia reale e storia surreale. Una scrittura scorrevole, si legge in "un fiato", ed è anche una lettura che ci lascia molto." tunkulkik
…e il processo creativo fa parte di Dio.
ciao Key 🙂
Dalle ceneri spesso può nascere la vita. Il denaro è stato ed è tutt'ora ciò che ci sta distruggendo ma purtroppo non vedo alternative valide. Dovremmo cambiare il modo di pensare, di porci rispetto all'altro, comprendere che tutti siamo parte di questo mondo. Ma è demagogia, utopia, visione.
Se avessimo consapevolezza di questo, una volta "passati a miglior vita", comprendendo che di preziosio abbiamo solo quello…. forse apriremmo le mani ad un futuro migliore.
Joh
talvolta distruggere è un impulso irrefrenabile, un tentativo di alleggerirsi da troppa zavorra, una voglia di ripartire da zero, abbandonando un passato che ci tiene prigionieri
… ciao key, grazie dei tuoi passaggi,e perdona la mia incostanza
Mi pare che nella società ci sia un forte dibattito sui modelli comportamentali delle nuove generazioni in conseguenza alle loro aspettative future; ma direi anche e soprattutto in rapporto coi modelli dell'organizzazione dell'economia ecc.
Penso che bisognerebbe fermasi un po tutti e riflettere sui necessari cambiamenti. Tuttavia penso che le forme di luddismo non servano e tantomeno abbiano mai cambiato niente in meglio; se distruggere significa adoperarsi tutti per rimettere le cose al giusto posto e riempirli di nuovi contenuti sociali in prospettiva di un cambio generazionale delle classi dirigenti, allora penso che ne varrà la pena.
Si distrugge per creare qualcosa di nuovo, solo violentando le cose e solo distruggendo si potrà ripartire da zero.
Buona giornata Key !
franca
"Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere"
Mahatma Gandhi
Bacio
Mi viene in mente un passo della Bibbia che ci ricorda che "c'è un tempo per demolire e uno per costruire (Qoelet)"…tutto è vita…ma che ci sia anche un senso nella distruzione, che non sia fine a se stessa…che sia veramente cambiamento…
Serena notte ^_^
lella
Torni ad una tua "aliena" e molto raffinata storia.
Distruggere quello che materialmente ci si presenta, potrebbe mettere a nudo il nostro intimo essere? Nell'attesa di riflettere su cose che ora trovo di difficile comprensione, ti abbraccio, Key.
Bacio ^____^
Buon fine settimana amico mio ed eventualmente buon ponte!!
Un abbraccio grande
Joh
A mio riguardo, non avendo avuto nulla di materiale nella vita di bambina,
oggi non distruggerei nulla di quello che ho conquistato con tanta fatica.
Ieri pomeriggio, nella Università di psicologia dove mia figlia opera come dottoranda di ricerca, c'è stato un incontro di professori per capire il comportamento di uno di loro. Non ancora ho l'esito.
Buon fine settimana
Se la distruzione avviene per attuare una nuova rinascita va bene, cacello ciò che non va, ricomincio da capo. E sono certa che se ognuno di noi migliorasse se stesso il mondo sarebbe migliore a sua volta.
Cambiare le cose e non farsi cambiare dalle cose. Però distruggere con la violenza non fa parte della mia indole, anche se a volte potrebbe essere l'unica soluzione possibile per voltare veramente pagina…
Buon fine settimana e buone festività.
Il quesito è molto complesso per venire trattato con un semplice commento, almeno per me…
visto dal punto di vista dell'artista distruggere un quadro una statuina o altro perchè non ci soddisfa e abbiamo già in mente la creazione di un'altra opera è forse accettabile…
bruciare i soldi per provocazione? Perchè solo i soldi e non sacchi di farina, pane, derrate alimentari, capi griffati, strumenti tecnologici, etc.etc.
ma forse i ragazzi hanno scelto di bruciare i soldi perchè di proprietà di un avaro, non per niente erano nascosti nel materasso, quindi inutili alla società, i soldi fermi non sono produttivi per nessuno.
Ti auguro una buona domenica, e grazie per i tuoi graditi passaggi.
frantzisca (in overdose di lavoro)
Il cambiamento bisogna apportarlo prima a se stessi..non ci sarà bisogno di distruggere, bensì modificare il rapporto verso le cose che possono servirci in questa società.
Buon Ognissanti caro Key
Post molto riflessivo… Necessita un cambiamento..
Una serena continuazione a t carissimo, spero di avere dinuovo un po di tempo da dedicare alla lettua e al blog…Baci!!!
un veloce saluto
poi ripasso, vedo che c'è già qualcosa di nuovo :-))
ciaooooooooooooo!!!
<Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma> diceva Lavoisier.
Che cosa si può aggiungere? Siamo ad un punto tale che una trasformazione s'impone, pur con tutti i "ma" e i "se" del caso. Possiamo vedere questo processo come una nuova nascita, il parto è laborioso ma il "prodotto" sarà sempre meglio che crogiolarsi in questa sterile fase di stallo.
buon inizio settimana !
Come ha detto prima di me Suzie Q," Nulla si crea e nulla si distrugge"
per cui io non distruggerei niente di tutto ciò che ho fatto!! Anche gli errori mi sono serviti a non farne altri uguali.Buon Halloween Key
Dal male si costruisce il bene…
ricostruzione del bene eternamente.
un abbraccio
buon novembre
Molto complesso e riflessivo…
Mah.. Non sono convinta che distruggere
sia la cosa giusta…..
Credo che il successo di qualsiasi cosa
sia ottenuto concentrando le energie
sull'obiettivo in discussione….
Un sorriso Key e dolcissima notte
Michelle
dopo il temporale torna sempre il sereno….speriamo che torni presto .
ciaooooo *__*
Distruggere non può essere costruttivo. Ogni esperienza è maestra di vita, nel bene o nel male.
Ciao Alberto.
***
gran bel film!!!
la filosofia del viaggio nel tempo e gli universi tangenti, argomenti che mi affascinano!
Distruggere per creare qualcosa di nuovo, annientare un mondo in cui non ci si rispecchia e purtroppo ricorrere alla violenza con la speranza di ripartire da zero sembra sia l'unico mezzo!
Ottimo spunto di riflessione;)))
una felice domenica, scrittore mio preferito**