La passione del ciliegio

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Non c’era nessuno attorno a loro nella campagna piemontese.
Il prato appariva il luogo ideale per la passione che avvertivano crescere dirompente nei loro corpi.

Un desiderio naturale che li avvolgeva rischiando di consumarli, come fossero candele di cera colpite da un calore devastante ed insopprimibile.

Corrado strinse forte la mano di Monica, quasi facendole male.
Un gesto spinto dal fuoco divampante dentro di lui, dall’ingordigia e cieca bramosìa che lo affamava.

Lei non avvertì il dolore della stretta.
Solo un leggero fastidio cui non diede alcun peso, mitigato dalla stessa eccitazione che muoveva Corrado.

Erano giovani.
Erano amanti impazienti di dissetarsi.

Lui la spinse a sè con maschia decisione.
Dando persino l’impressione di compiere un’azione brutale.

Monica non attendeva nulla di più, nè nulla di meno da Corrado.

Alto e moro, di carnagione abbronzata da una vita vissuta all’aperto tra i campi e gli alberi in frutto.
Tutto il suo corpo sprigionava vitalità.

Gli occhi del ragazzo le apparivano due braci scure immerse in un incendio di voluttà infinita.

La forza di quel corpo così maschile non derivava dai muscoli.
Ma dalla carica delle sue nervature incredibilmente pulsanti di sangue acceso.

Monica lo aveva percepito sin dalla prima volta in cui lo aveva visto.

E ne fù subito perduta.

Lei così morigerata per merito di un’educazione famigliare rigorosa, rinacque immediatamente tra le sue passionali braccia.

Rinacque schiudendo la crisalide in cui si trovava con un prepotentemente dolce battito d’ali. Liberando un impeto aggressivo che le permetteva di assalirlo mordendo le parti del corpo dell’amato.

Di carnagione scura quanto Corrado, ma per una caratteristica della pelle ben più naturale, era sovrastata dalla sua pronunciata altezza.

Un corpo esile con delle curve ancora acerbe e non totalmente mature, la faceva sembrare una ragazzina ben più giovane di quanto comunque già non fosse.

La sua cascata di capelli corvini venne mossa bruscamente dalla presa dell’amante impaziente.

Le loro labbra si scontrarono morbidamente suggellando una tacita promessa d’amore.

Il primo contatto che permise di congiungere i loro esseri separati in una iniziale comunione.

Si staccarono.
Uno fronte all’altra, fissandosi reciprocamente negli occhi, senza inutili parole.

Poi tornarono a baciarsi.
E l’impeto di Corrado spinse a terra la sua amata.

Rotolarono nell’erba fresca che sapeva ancora di rugiada. Travolgendosi. Travolti.

I vestiti presero a cadere.
Denudando dei corpi che per loro rasentavano la perfezione assoluta, baciandosi ogni spicchio di pelle esposta alle bocche avide.

Avvinghiati. Delle edere di carne che salivano espandendosi ovunque.

Ormai completamente nudi, con la sola collina alle spalle a proteggerne l’intimità, con materasso di un letto improvvisato dei profumati fiori di campo.

E Corrado li colse.
Afferrò delle rose, incurante delle spine che tagliarono la sua pelle scura.

Iniziando a strapparne i petali rossi per spargerli sulle nudità di Monica, componendole un labile vestito.
Carezzandole il viso con una dolcezza da innamorato perduto.

Lei lo attirò allora a sè. Gli addentò il collo con piccoli teneri morsi alternati con forza, graffiandogli la schiena.

Non poteva attendere oltre. Sollevò il capo sforzandosi verso di lui, enunciando con lo sguardo il suo desiderio di donna.

Solo allora Corrado la fece sua.

Entrò in lei con la tenerezza cui l’aveva abituata, sostituendosi allo stelo del fiore cui aveva tolto i petali, strappandole un gemito di infinita gratitudine.

E si abbandonarono nella melodia dell’amore.

Certi di aver occultato al mondo intero la loro intimità d’amanti.

Sulla collina, silenzioso guardiano degli ardori della passione, il ciliegio ricopriva con la propria ombra prolungata i corpi nudi.

Così come aveva fatto con il padre di Corrado.

Così come avrebbe continuato a fare con il figlio.

Il fragile fusto adornato da piccole gemme di frutto nascoste tra i fogliami, restava assorto ad osservarli.

Ne avrebbe custodito gelosamente il segreto.

Poichè questo aveva sempre fatto.

Racchiudendo dentro sè la loro immensa passione e facendola sua.

La passione del ciliegio che chiunque avrebbe potuto scorgere nella bellezza del suo ciclo naturale……………..

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111 risposte a “La passione del ciliegio

  1. *_______* Scommettiamo che se vado sotto quel ciliegio mi passa pure il raffreddore??

    Scherzi a parte…ma tu vuoi farmi morire del tutto!?? già sono vulnerabile ad ogni sbalzo di temperatura, leggendo questo racconto mi sono venute pure vampate… O____o

    Bello però…Sembra una delle più belle pagine del diario di un Ciliegio solitario…

    Un bacino dolce ;*

  2. @FataZuccherina

    ;-D
    Quello era lo scopo; le vampate ti faran passare i germi del raffreddore!
    ^__^
    … Sarebbe come a dire che tu sei la donna con le ali… e io il ciliegio solitario?!?
    azzz…
    O__o
    Urca!
    ;-p

    Baciuz.
    ;-*

  3. mariiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiia…si sono sovvertite le leggi universali durante la mia assenza?! :/ l’ale che vuole chiudere il blog…tu che mi diventi erotico! :/
    ps…non mi piaci in questa veste…
    😦
    se devo parlare di sesso, non descrivere passioni “dirompenti” e muscoli guizzanti…fa tanto harmony 😐 etc…etc… usa parole semplici, dal cuore… 🙂
    troppomiseimancato! 😉 e grazie per la bella comunicazione sul mio blog!

  4. erotico…. c’è del sesso, ma il sesso fa parte della vita… io ritengo che ognuno nel proprio blog e del proprio blog possa fare quello che gli pare. Poi certo più uno scrive, più uno si affina….
    avevo già letto prima trovato ora il tempo di commentare…

  5. @goodnightmoon88

    -___-
    uhm… “giudizio” ambiguo parrebbe..
    Non ho mai scritto che non avrei parlato di sesso.
    Ho appena iniziato! ;-p
    Questo, come gli altri, fa parte di un lotto di racconti dove le follie umane sono la vera predominante protagonista.
    Ma, come al solito, la tua bella testolina tra le righe mi scrive sempre cose sensatamente sentite
    😉
    baciuz
    ;***

  6. he hehehe!! E forse ha fatto effetto sai!?

    ma nuuu, ma cosa mi dici mai!! O__o
    Lo sai che non oserei mai nemmeno a immaginarmi di sostituirmi alla tua amata elisabetta Canalis…
    ^_______________^

    Dolcissimi sogni Key, :**
    Un bacino sulla guancia!

  7. passione , perversione quasi animale , sodomia e molto altro ancora , scritte e descritte in modo davvero intenso e sensuale . non da meno la metafora dell’albero (che in India è considerato sacro , lo sapevi , vero ?) .

    crrerò il rischio di essere banale , ma ti faccio i complimenti per come scrivi . davvero , sono sinceri .

    un bacio , key.

    Linda

  8. @marleneinnoir

    Ti ringrazio per i sempre graditi complimenti e dei tuoi particolari descritti..
    Tuttavia mi sorge un dubbio; “sodomia”?!?
    O___o
    O mi è sfuggita la tastiera o.. conosci la coppia…?
    Bacio
    ;*

  9. Sono profondamente scosso, hai descritto la preparazione all’amplesso in maniera grandiosa.

    Come al solito, usi modi e parole che riempiono la mente dando l’idea esatta di ciò che sta accadendo. Direi che hai una straordinaria capacità di mettere il vocabolo giusto al posto giusto.
    Questa tua capacità applicata in questa storia la rende incredibilmente reale.

    Il “malinconico” passaggio delle generazioni viste dal ciliegio attraverso gli ardori degli amanti è la ciliegina finale.

    Sto imparando ad apprezzarti post dopo post.

    Pace a te Keypaxx e grazie
    Pep

  10. 17:51, 13 febbraio, 2007

    cara MOON a parte il fatto che non ci “blogconosciamo”… penso proprio di poter esprimere il mio parere SINCERO ad un amico o devo chiedere prima l’autorizzazione ai suoi lettori?
    che rottura di palle i difensori! :/

    troppogenuina

    troppo genuina (?) io aihmè ti conosco eccome e ti consiglio di contare fino a cento o mille prima di aprire bocca… parli a sproposito… tu frequenti il blog di mia zia…

    io non sono difensore di nessuno…
    tu non conosci me bella, quindi shut e non rompermi più… intendesti?
    Scusa ma come vedi io non difendo nessuno, mi difendo da sola ed esprimo opinioni.
    STop….

  11. @goodnightmoon88

    Ok.. Non capivo a cosa ti riferivi sul discorso dell’affinamento; ovvero se reputavi lo scritto positivo o negativo visto nella forma e non nell’argomento.
    Ho compreso invece benissimo il senso sulla libertà d’espressione già la prima volta.
    Baciuz.
    ;-*

  12. per chi come me ha passato questa giornata esattamente come tutti gli altri giorni..

    Spero per te sia stato moralmente più intenso del mio!
    ma cmq ricambio il tuo bacino scaccia raffreddore che pare stia facendo miracoli!

    E te ne un’altro e un’altro e un’altro ancora! :****

  13. @FataZuccherina

    Possa il mio tenero bacio riscaldare la tua giornata poco felice
    Il mio soffio leggero il tuo sorriso e rinvigorir la tua voce
    Il mio pensiero coccolare il tuo cuor
    che dentro ancor tace…

    Un bacio, fatina
    ;*

  14. Seratina di solitudine la mia… e ormai, alle 00:20, festeggio la mia festa ^___^
    Beh… che vuoi che ti dica? Ho cominciato alle 19 la mia serata sola a casa con rassegnazione, alle 21 è proseguita con tristezza, a mezzanotte passando nel tuo mondo è diventata un turbinio di sensazioni, di emozioni, di ricordi.
    Grazie perché mi hai fatto bene con le tue parole anche stasera… grazie perché mi hai fatto male. Al tuo scritto, dentro di me, si sono sommati tanti ricordi dolorosi, tante emozioni intense e positive, tante belle sensazioni, tante gioiose speranze.
    Le tue parole danno sempre un grosso scossone alla mia anima.
    Un bacione. :*

  15. @splinder

    Ok, ve lo scrivo qui.
    Perchè tanto in privato non rispondete più (perlomeno non al sottoscritto).
    Una volta c’era una professionalità migliore ed un maggior rispetto nei confronti degli utenti.
    Nemmeno un annetto fa avvisavate quando le manutenzioni dovevan essere espletate e per quanto tempo la piattaforma sarebbe risultata inagibile.
    Oggi non lo fate.
    Entro per commentare, per postare, e risulto anonimo.
    Solo una volta su quattro (media controllata) le cose funzionano come dovrebbero.
    Complimenti.
    Continuate così, ragazzi.

  16. Ciao, io seguo AnneHeche e ho notato tra i suoi commenti la tua presenza. Devo dirtelo: ho visto pochi giorni fa il film KEYPAX e l’ho trovato MERAVIGLIOSO! Ne ero assolutamente stregata. Uno splendido film di fantascienza senza astronavi, senza effetti speciali, ma con due bravissimi attori e soprattutto con UNA STORIA VALIDA. Bello, bellissimo. Bravo te, che ne hai fatto un nick.

  17. Buongiorno caro Key!!! Ti lascio un bacino! :***

    Io non festeggio mai San Valentino!Per me è festa tutti i giorni…lo so sono fortunata…Ma spero che che anche per te arrivi presto!

    Ciauz! Baciuuz!!! ^_____^

  18. Ciao Keypaxx! Passo a poche ore dalla precedente visita nel tuo blog per sottoscrivere il tuo commento verso splinder… Magari mi si considera una fissata col blog, ma il blog è la mia casa virtuale e mi piace starci bene e in tranquillità.
    Per quanto riguarda San Valentino, a mente più fredda ti dico che io la considero più la festa dell’Amore che degli innamorati, dell’Amore che si esprime in innumerevoli forme e non solo fra innamorati… Amore per la vita, Amore per la pioggia, per il sole, per un abbraccio, per un amico, per un compagno a 4 zampe… tutto è amore e bisogna sapersi sempre circondare d’amore, magari cominciando a fare noi qualcosa perché questo avvenga.
    Buon venerdì e buon weekend!

  19. @Ombraserena

    Benvenuta a te!
    ^__^
    ..Non è solo un nick, comunque.
    E’ il desiderio verso uno stile di vita che ha molto di terrestre e poco di extra.
    Anche se succede spesso il contrario con la cosiddetta umanità.

    Clicca qui sotto… 😉

  20. Eccomi a leggerti, splinder permettendo !
    Come avviene generalmente, leggo diverse volte un racconto, una poesia, cercando di carpirne un particolare a volte celato, che mi permetta di ” entrare” nel personaggio e nell’ intendimento dell’ autore.
    Premettendo che il tuo racconto è molto bello, tenero, sensuale, mi soffermo sulla … costruzione del testo :
    Diapositive, immagini che si rincorrono, si inseguono, si raggiungono a creare un perfetto accordo, assonanze magistralmente amalgamate. Spazi, interlinee ad effetto… analisi approfondita nell’ esplicazione dell’ ambiente, dei caratteri somatici dei personaggi, alternanza di azioni e gesti dei quali, portano ad un evolvere di emozionante, empatico evolvere. Coinvolgente e molto ben strutturato nell’ insieme.
    Complimenti davvero. Bravo ! Grazie.
    Felice giornata a te,
    bisous,
    Giulia.

  21. @Yaila

    Il blog è la casa virtuale di molti altri, non temere.
    Il problema è che il padrone di casa pare perso in altre faccende.. affaccendato.. 😉
    Per quanto riguarda la tua concezione di S. Valentino, beh, come non condividerla?
    Un bacio.
    ;*

  22. @goodnightmoon88

    Lo so.. lo so che sei ragazzuola “verace”..
    ;-D
    Non c’è nulla di erotico nè pornografico nel racconto; ma è pura passione.
    Se poi c’è lo zucchero filato di tua zia.. beh.. come zucchero non mi spiace..
    “pudore e delicatezza” sono le altre due componenti delle tre che ho voluto inserire..
    😉
    Smuuuuuaccckkkkk
    ;*

  23. @troppogenuina e @goodnightmoon88

    Mi sono permesso di fare una censura.
    Non ne ho mai fatte sul mio blog nè voglio essere costretto a farne in futuro.
    Per parcondicio ho eliminato gli ultimi due commenti di entrambe.
    A mio stesso discapito.
    Anche perchè uno dei due conteneva giudizi a me cari.
    Ora, o moderate i termini l’una verso l’altra e viceversa, in futuro, o discutetene privatamente se dovete chiarirvi.
    Per cortesia NON FATE INCAZZARE ME.
    Sono stato chiaro, dolcezze mie?
    Un bacio a entrambe.
    ;*

  24. Mmmmm…. donne che litigano?
    8-9
    dove sono? dove sono?
    adoro le femmine dal sangue caldo…
    anzi, se oltre al sangue avanzate pure una coscia, un seno o dell’altro non sono affatto delicato… ho bocca buona!
    8-9

  25. Ci pensavo proprio ieri mentre portavo a spasso il mio cane, guardando gli alberi mi chiedevo chissà quali e quante storie se solo potessero avrebbero da raccontare. Vorrei scrivere molto in questo commento…ma nn posso dilungarmi…penso che ci scriverò un post… d’altronde a me piace ascoltare gli alberi!

  26. #110
    soulsmirror

    La natura e gli alberi in particolare hanno storie lunghe più di una vita da raccontare. Non scordare che vivono, spesso e mano umana permettendo, molto più a lungo di noi.
    Attenderò il tuo post in merito..
    ^_____^

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