Definizioni da Clown

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L’uomo nano si aggira con aria sorniona tra le panchine del tendone. Il suo passatempo preferito è quello di attribuire nuove e diverse definizioni a quell’insieme di vocali e consonanti articolate che unite una ad una formano le parole.
«Buongiorno, miei cari amici. Ho lavorato così bene in questa giornata da trovare singolare ispirazione al sorgere delle prime luci della sera. Sono felice di trovarvi riuniti qui nel dopo spettacolo, voglio dividere con voi i miei pensieri.»
Guarda me, pagliaccio colorato, e il mio compagno di lavoro domatore di leoni. Siamo i suoi preferiti; l’uno abituato a stimolare emozioni con le risate del pubblico pagante, l’altro a strapparle con lo schiocco della frusta.
«“Amore”, miei cari amici. Ecco la parola che oggi ha trovato terreno fecondo nelle mie elucubrazioni mentali. Cosa è l’amore per voi?»
«Nano… stai chiedendo qualcosa che è molto personale. Ognuno vive l’amore a suo modo, e quasi sempre diverso.»
Ribatte il domatore di leoni, carezzandosi nervoso la barbetta ispida e scura come l’ebano di terre bruciate dal sole.
«E questo ti mette in difficoltà, domatore? tu così avvezzo ai pericoli, così temerario nell’addomesticare belve feroci da rinchiudere in gabbia? credevo non avessi timore di nulla. La mia teoria è che l’amore altro non è se non un gesto genuino e gentile, come due occhi di fanciulla che guardano con affetto una creatura ritenuta deforme, come me, ai più.»
«Dare una definizione all’amore impegnerebbe settimane, mesi e anni, amico nano. E ancora, probabilmente, non riusciresti a dare una definizione pienamente soddisfacente. Proprio perchè, per sua natura, l’amore è questo; l’indefinibile».
L’uomo nano, sempre a caccia di nuove sfide verbali, ascolta silente dal pagliaccio quell’insieme di vocali e consonanti articolate che unite una ad una formano le parole. Poi annuisce con aria compiaciuta e si allontana fischiettando in cerca di nuove sfide da sottoporre ai compagni di circo.

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Autore testi: Keypaxx © Copyright 2006-2013. Tutti i diritti riservati.
Immagini dal web © Copyright aventi diritto: “botero il circo” fondazioneterradotranto.it.

40 risposte a “Definizioni da Clown

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    —————————— Temporanea presenza di assenza ——————————

    Causa accavallarsi di impegni (se leggi le e-mail che ti arrivano…), linea adsl sempre più claudicante e contemporanea malattia mi è al momento impossibile proseguire con la regolare cura del blog e con le visite ai blog altrui (questo nuovo post compare grazie a programmazione precedente). Spero, in aprile, di poter tornare ai ritmi abituali. È ovviamente gradita la tua presenza per mantenere vivo questo spazio. Un sorriso.

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    • E meno male che non solo io ho l’ADSL fallace!
      Ma quello che conta è che tu ti rimetta presto in salute.
      AUGURONI!
      p.s. ti ho rebloggato….gh gh gh…..

  2. E’ sempre la mania di voler “classificare” tutto…..prendiamo le cose “indefinibili” per quello che sono……la maggior bellezza è proprio questa 😉

  3. Sono d’accordo con “in fondo al cuore”. Voler dare o chiedere definizioni sull’Amore è inutile. Esso, volendolo cogliere, è insito in tutte le cose.
    Ha torto, forse anche il clown: basta solo un secondo per definirlo.
    Buona settimana… “nonsenepuòpiùdelfreddo”!
    Joh

  4. Caro Paxxino, sarò banale ma sono d’accordo con Infonndoalcuore e con Ste, anche se la tentazione di provarci è forte. . . . L’amore è. . . . . Lasciamo che sia quello che ciascuno vuole che sia, purchè sia.
    Buona giornata.

  5. Bellissimo post che fa riflettere. Dare una definizione d’amore, così soggettiva, così variabile, così diversa l’una dall’altra. Forse l’amore è lo sguardo con cui ti accarezzano l’anima.

  6. Ma in fondo… la nostra stessa vita è un circo!
    Sul nostro cammino incontriamo i pagliacci che ci fanno piangere amare lagrime, i domatori che ci obbligano a fare ciò che loro professano, manche fossimo fiere…
    Ed io, a volte, mi sento “dall’altra parte”, magari anche solo nelle sembianze di un piccolo animaletto strano che gli spettatori guardano con occhi pieni di meraviglia! Serena Pasqua… :-)claudine

  7. Per un breve periodo ho avuto per compagno di banco alle medie un nano. Per me era una pena e facevo fatica persino a guardarlo. Da ragazzini non si comprende la diversità, e non vedevo l’ora di alzarmi da quel banco. Finì poi
    che rimase solo. Nessuno ci voleva stare e parlarci. La sua voce roca ci spaventava. Leggendo il tuo post mi è venuto in mente tutto questo. Un nano è difficile considerarlo come noi, se non con molta pietà…se ci diverte va bene altrimenti che stia al suo posto..ma quale posto?
    Buona Pasqua caro Key, che serena e gioiosa. Bacioni 🙂

  8. quando ho cominciato a leggere pensavo che volessi fare una metafora 🙂 Sai con i tempi che corrono…. Invece scopro una bella riflessione sui cui fermarsi a pensare… Tu intanto però rimettiti in forma e aggiusta l’adsl 🙂

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    ———————————– A Marostica in coppia ———————————–

    Se desideravi esserci ma eri troppo lontano per farlo, se desideravi esserci ma eri impegnato altrove, se desideravi esserci ma avevi il gatto con il mal di pancia, se desideravi esserci ma il tacco rotto della scarpa ti ha bloccata in casa QUI trovi un breve ma succulento resoconto della serata.
    È gradito il tuo commento sull’articolo in albertocamerra.com.
    Buona lettura. Un sorriso.

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  10. Eppure di amore: scritto,fotografato,maneggiato ecc. il web è pieno; poi tutt’un tratto quando devi parlarne a brucia pelo, ecco che tutto si complica.

    Direi che una definizione sintetica l’abbia data nel suo commento suzieq11, che riporto ” L’amore è. . . . Lasciamo che sia quello che ciascuno vuole che sia, purchè sia.”.

    Aggiungerei per i meno convinti, una definizione, che non necessariamente dovrà essere condivisa :L’ amore è quel qualcosa che si fa, e che superando l’aspetto animale…E’ amore a prescindere,patrimonio degli esseri viventi; è trascendenza aldilà di ogni pensiero,sentimento,sensazione; è superamento dei propri confini individuali…per dirla in una parola ” aldilà dell’io “

  11. ero convinta di aver già lasciato un commento a questo post… mah, si vede che non aveva preso… passavo anche per sapere com’è andata la presentazione, e vedo che c’è un link, quindi mi ci tuffo subito!!! baci!

  12. L’amore è un sentimento insondabile… tuttavia, l’amore più grande è quando dai la tua vita per gli altri…
    Ottima riflessioe l’uomo nano insegna ^__+
    Buon fine settimana!

  13. Ciao Key. Rifletto su ciò che hai scritto e su quello che hanno scritto le tue amiche. L’Amore…mah. L’ho sempre considerato un sentimento idealmente bello ma imperfetto…perché a provarlo è l’essere umano (quale creatura naturalmente imperfetta). Quindi l’amore è soggettivo, come anche qualsiasi realtà. Ognuna la vede attraverso i propri occhi.
    Sto divagando?!? Forse è meglio che vada a riposare. Oggi giornata stancante.
    Buona serata, Key

  14. Una domanda che non ha certamente una risposta definita. L’amore può essere molte cose, l’importante è che sia sempre positivo, altrimenti non sarebbe amore ma compassione (se faccio riferimento allo sguardo di cui parla il nano).
    Ummm un quesito alquanto intrigante, non c’è che dire ^___^
    Dolce notte, Pat

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