Esdy3 • passo13di16 – Il pianto del cedro

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Siete mai entrati in un tunnel? Non una perforazione orizzontale che unisce le montagne ad opera di ingegneria civile. Non una galleria illuminata da luci intermittenti all’entrata e dalla luce del sole all’uscita. Quello di Esdy è un tunnel nero.
Un lungo cunicolo di cui intravede soltanto le pareti lisce e prive di qualsiasi possibile appiglio. Vi entra dalla direzione inversa al ventre materno; qui non esce per abbracciare la luce della nuova vita, ma per affondare in un’incubatrice senza alcun timer. Il mondo, per come lo percepisce, con i suoi suoni (la melodia di Mozart), i suoi volti (il granitico viso di Annibal Peter Greatstone), si dissolve in una tela naïf. Dove l’ingenuità della composizione pretende di diritto il primo gettone di ingresso, dove la semplicità e la mancanza di elementi sono inghiottiti da un velo nero.
“E’ così che funziona? E’ in questo modo che è avvenuto tutto anche prima di adesso? Che cosa non posso, non devo sapere?”
Non sente dolore (almeno non ancora); dopotutto, l’esperienza insegna, che il vero dolore è ricordare. Non dimenticare.
“Arrendersi? Sarebbe così facile lasciarsi andare… sarebbe così semplice lasciarsi trasportare dal fiume (nero). Più nessun problema; vivere una vita normale. Senza paure, senza fughe, senza… la mia famiglia (NO)”.
“Una bara. Sarebbe sufficiente abbassare il coperchio e ogni cosa tornerebbe al suo posto. Sarebbe sufficiente (dimenticare).
Sarebbe tanto sconveniente vivere una nuova vita?”
Il cuore pulsa, batte una dieci, cento volte. Batte perchè non desidera soffocare, non desidera il… (nero) dimenticare.
“Batti, cuore, batticuore, cuore batti… non lasciarti spegnere con l’interruttore della luce!”
L’incubatrice (il casco metallico) fa quello per cui è stata progettata. E una povera ragazza di provincia dove può finire?
«Ora solleverò l’elmetto, Esdy. Sai come ti chiami, sai da dove vieni, conosci i tuoi compagni di ufficio. Sai quello che devi sapere».
Il timer scatta. Non sa da quale parte esattamente sia stato inserito, non sa quanto tempo è trascorso. Sa però che il nero del tunnel si apre sul fondo. E ricorda (ricorda) il suono della stessa voce che c’era all’uscita.
Quando vieni riposta sul tavolo del macellaio sei smembrata.
Per la prima volta, quel volto le sorride. Persino in modo affabile.
Dopotutto non capita tutti i giorni di salvare il proprio paese dalle grinfie di una ventenne così pericolosa da essere sul libro (nero) dei servizi segreti.
Sorride a pieno diritto.
Quello che spegne la ferita trasversale sopra il mento è quello che riceve.
Non lo smarrimento di una mente confusa, come dovrebbe ricevere. Ma un altro sorriso.
Esdy sorride…

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122 risposte a “Esdy3 • passo13di16 – Il pianto del cedro

  1. Dal fatto che Esdy sorrida posso dedurre o che Esdy o che lei abbia scoperto qualche suo potere per respingere ciò che Annibal le stava facendo. Ma temo più che Annibal ce l’abbia fatta. Tu dici che sarebbe facile lasciarsi andare nel tunnel nero, ma ovviamente non ci dici se lei si abbandona, ma credo che non voglia farlo. E poi quella serie di pensieri dal fatto di sentirsi smembrata, poi : la prima volta che lui le sorride e non riceve l’espressione di una mente sconvolta, ma Esdy sorride! e lui non sorride più.
    Ma tu ovviamente non ci dici altro.
    Va bene così, deve andare così. So che ci saranno altre sorprese.
    Key, sei bravissimo.
    ciao.
    🙂

  2. il vero dolore è ricordare non dimenticare..
    è verissimo, mi ha colpito questa frase, sai che a volte le cose dolorose del mio passato le ho rimosse? e se ci penso non me le ricordo? e nonostante questo non vorrei tornare nella pancia di mamma, è troppo bella questa vita per non viverla!!
    un abbraccio
    Viv

  3. Batti…cuore.. cuore batti… e nonostante il tunnel nel quale sono entrata ricordare quei momenti mi porta dolore si… ma con esso anche la consapevolezza di esserne uscita grazie all’amore che ritrovato per me stessa…
    Un bacio Key..e una carezza…buona giornata…
    LeAAA

  4. Proprio ieri notte ho sognato di entrare in un tunnel buio, che angoscia! E batteva il cuore, batticuore…è stato più facile dimenticare, chè ricordare poteva essere triste 😉
    Ma oggi c’è il sole, tu penserai: e che c’entra?
    C’entra eccome! Buona giornata key 😉

  5. Effettivamente è d’uopo ricordare tutto mai rimuovere nulla tutto fa parte della nostra vita solo bisogna anche nutrire un certo disincanto e una buona obbiettività di giudizio.Pero’ devo dire che mi hai strabiliato..ed ancora..sono perplessa sulla svolta che prenderà questa storia..sei davvero coinvolgente..adesso tutti sorridono..eh ma tu sei astuto…
    lasci aperta qualsiasi possibilità!

    Radiosa giornata:-)Arsinoe

  6. #1
    tunkulkik

    No, non dico altro riguardo quello che è accaduto per mano di Annibal. Però è anche vero che suggerisco che cosa possa essere successo, leggendo tra le righe. Le tue deduzioni restano comunque interessanti e offrono ottimi spunti di riflessione.
    Un sorriso.
    ^_____^

  7. #3
    occhicheridono

    E’ una fase che attraversiamo un po’ tutti, quella del dolore nel ricordo. Fa parte della vita, fa parte del nostro essere umani. Per Esdy che si vede prospettata l’idea di dimenticare ancor prima di ricordare, il dolore è forse più subdolo che evidente.
    Un sorriso.
    ^____^

  8. #5
    enzas

    Sogno terribile, senza ombra di dubbio. Quella del cunicolo buio e accidentato rappresenta una situazione da cui non si trova sbocco alcuno. Il sole spezza via ogni inquietudine notturna.
    La buonissima giornata anche per te.
    🙂

  9. #6
    fayum

    E’ una mezza verità che tutti sorridano. Sorride Annibal, sorride Esdy; ma entrambi lo fanno con tempi diversi e con sentimenti diversi. Conosciamo quello di Annibal (soddisfazione, amor proprio elevatissimo ed egocentrismo), non sappiamo ancora granchè sulla motivazione di Esdy. E’ comunque importante sottolineare che, il sorriso di quest’ultima, spegne quello del locandiere.
    Una radiosa giornata anche a te.
    🙂

  10. “L’esperienza insegna che il vero dolore è ricordare, non dimenticare”.
    Bellissima questa frase.
    Il sorriso sulla faccia di Esdy mi fa pensare ad una via d’uscita. E se lei avesse visto o percepito una presenza alle spalle del macellaio?

  11. #14
    Stefy71

    Ottima pensata anche questa. E ti aggiungerò di più; dopo la lettura del prossimo passo, questa tua supposizione sulla motivazione che spinge Esdy a sorridere sarà, probabilmente, ancora più marcata.
    😉

  12. Spinge a riflettere questo doppio sorriso da ambo le parti mentre la storia procede in modo sorprendente senza possibilità di riuscire a scoprire il suo finale. Sei di una abilità incredibile a scrivere questa trama che è meglio degli ultimi libri che ho letto!
    Annabella.

  13. Ho paura che Esdy ora sia diventata cattiva…quel sorriso lo riterrei quasi diabolico! O__O
    A meno che…non ci sia un cambio di scena e non abbia avuto nessun cambiamento da qual caso maledetto!

    Suspance in questo capitolo Key!

    Un bacione! ^________^

  14. #17
    annabellaparma

    Ti ringrazio per le parole che mi dedichi. Ma io non scrivo libri; scrivo solo sul mio blog al momento. Per cui ogni paragone con chi scrive libri mi sembrerebbe alquanto blasfemo.
    Un sorriso.
    ^_____^

  15. #19
    frontespizio

    Ottima deduzione Michele. Come già ho scritto non è affatto semplice stabilire in quali quantità quella sottile linea di grigio che ci circonda scorra in noi.
    Un caro saluto a te.
    🙂

  16. #23
    ceinwyn

    Preoccupazione legittima ragazza oscura. L’immagine che ho pubblicato a fine post non è certo messa lì per caso..
    😉
    Ma nel mondo delle spie non si può mai sapere cosa accada veramente finchè non accade. E talvolta neppure allora.
    Un bacione per te.
    ^______^

  17. Complimenti Keypaxx per il tuo modo di scrivere, fluisce come un fiume senza barriere 🙂



    Stasera ti invito tra le stelle dove parleremo di devianze
    dimensionali, di multi dimensioni e del percorso dell’anima
    Clikka sull’immagine e sarai con me tra le stelle :)))
    Starman andare oltre …
     

    Buona serata 🙂

  18. il dolore…lo conosco profondamente e non vorrei dimenticare per nessun motivo ma ricordarlo ancora e ancora non è possibile non è umano dimenticarlo fa parte del nostro esistere è comunque un pezzo di noi!
    e adesso mi domando perchè Esdy sorride…forse perchè il suo “batti batticuore” le ha permesso di vincere la calotta meccanica io me lo auguro sono rimasta a bocca aperta…bellissimo brano di ATTESA!
    un bacio grande
    monica

  19. Salve Paxxino, In fondo sono un pò come Annibal, smembro con cura il racconto, lo divido in piccole tessere come se fosse un puzzle e poi mi diverto ad osservarle queste tessere , a leggere i suggerimenti che mi inviano così una per volta, divise tra di loro eppure unite…
    1* traccia: è così che funziona? è in questo modo che è avvenuto tutto anche PRIMA di ADESSO?
    Esdy si pone una domanda ben precisa, invece di lasciarsi andare e precipitare nel vuoto dell’oblio, la ragazza si costringe a ragionare, a cercar di capire, ad ogni costo, anche se questo comporterà per lei la discesa in un abisso dove troverà verità che potrebbero ferirla molto….”l’esperienza insegna che il vero dolore è ricordare, non dimenticare”. E probabilmente è proprio questo che la salverà dal perdersi definitivamente mentre attraversa il tunnel, impedire al cervello di addormentarsi, costrigerlo a mantenersi attivo attraverso i ricordi, anche se sono dolorosi, anzi il dolore aiuta a sentirsi vivi, a stare in guardia, a non lasciarsi sopraffare. Ed il cuore deve battere molto forte per aiutare il cervello a mantenersi attivo! ecco che Esdy ce la fa, esce alla luce e sorride ad Annibal che a sua volta sorride, convinto di aver avuto partita vinta. Ma il sorriso gli muore sulle labbra, perchè capisce, sente di aver fallito!Esdy ha vinto sulla macchina, l’ha neutralizzata, la macchina contro la forza del suo pensiero. Esdy sorride perchè non ha più paura, e anche perchè ha vinto il dolore che le procuravano i ricordi. E’ più forte e lui lo sa e sa anche che lei potrà contare sull’aiuto di qualcuno che forse è già alle sue spalle, o forse solo nell’aria.

  20. #32
    monicamarghetti

    Decisamente il ricordo porta cose positive e negative. La negatività resta legata al dolore che, talvolta, si prova nell’affrontare alcuni spicchi di memoria. La positività, oltre ad esser legata a ricordi gioiosi, è anche legata all’esperienza che riusciamo a trarre da essi; un’esperienza che ci permette di vivere meglio il nostro presente e futuro. Esdy sta affrontando con coraggio quello che è il suo retaggio familiare, con caparbietà e con speranza. Speriamo siano sufficienti.
    Un bacione smuack, Monichella.
    *_____*

  21. #33
    SuzieQ

    Perbacco, più che un commento il tuo è un post nel post; complimenti.
    🙂
    Hai afferrato una “traccia” e ne hai sviluppata una teoria approfondita e plausibile. E’ però una teoria, giusta o sbagliata che sia, che sminuisce il valore di Annibal a favore di quello di Esdy. E in un certo senso evidenzia un significato maggiore essa stessa, considerando il tuo favore personale verso Annibal.
    Un sorriso.
    ^_____^

  22. Quel sorriso racchiude forse un colpo di scena? Forse la pericolisità di Esdy sta proprio nella sua mente, una mente di cui persino Annibal quando la rivide ebbe “paura”. La volontà di ricordare, probabilmente è più forte della stessa macchina? Ma che fino a fatto Syano?

    ;-***

  23. #38
    Dreamt

    Ragionamento che non fa una grinza.. vedremo presto però se corretto e in che misura, nel caso davvero lo fosse. Per quanto riguarda Syano, finalmente, riusciremo a scoprire che fine ha fatto in tempi molto molto brevi.
    ;***

  24. mi piace immaginare e intendere il tunnel di Esdy come il grembo femminile…genetrice della vita e mi rendo conto sempre più che, continuando a leggere quello che scrivi,mi permette di vedere la realtà immaginata quì e ora, in un mondo futuro fatto di medievalità(comportamenti umani) e totale impiego della tecnologia( il mondo virtuale); ma anche, per uno come me che pratica la VIA, ritrovare tra le righe, riferimenti a processi mentali da dover sperimentare andando avanti. taoista

  25. attraversare il tunnel in senso opposto… in altre parole è un lasciare la vita, un morire? la morte può consistere anche nel perdere la memoria, nell’oblio, nella dimenticanza della propria storia…
    Esdy è morta? è nata?…mi sto perdendo, ma mi piace questo restare in sospensione tra ciò che capisco e quello che ancora non mi è chiaro….
    una cosa sento molto molto bene…quello sguardo, quel sorriso proprio non mi piacciono!
    un abbraccio e complimenti

  26. ..la tua abilità sta anche nel dare le risposte a tutte le varie ipotesi che noi ti forniamo..perché non avvalli in toto praticamente nulla e neppure escludi nulla…cosi’ noi rimaniamo sospesi in un magico limbo…trepidanti nell’attendere il tuo nuovo passo..

    Una felice giornata :-)Arsinoe

  27. E’ vero, ho un debole per le canaglie, sono più divertenti, più coinvolgenti, più geniali. E poi io penso che nessuno è mai solo buono o solo cattivo, nel ns cervello c’è un vaso di Pandora che contiene tutti i difetti di tutto il mondo, un microprocessore lavora instancabilmente affinchè nessun virus si impadronisca del tappo che lo chiude. Ma se il tapppo viene rimosso ecco che noi riveliamo atteggiamenti bizzarri, inconsueti, a volte anche detestabili. Annibal per esempio si rivela subito per quello che è, non ne fa mistero, ma potrebbe avere nel suo vaso personale qualche aspetto che noi non ci sogneremmo mai di attribuirgli. E la dolce Esdy dal canto suo forse è un tipetto tosto e piuttosto coriaceo e non disdegna qualche cattiveria gratuita ognitanto.
    E poi io li vedo bene quei due, che vuoi che ti dica, sarà che noi donne la buttiamo sempre sul romantico, ma io li vedo proprio coinvolti da un’attrazione fatale, una specie di liaison dangereuse (spero di averlo scritto bene) tra il carnefice e la vittima. Quale sia poi la vittima è ancora da vedere…si potrebbe anche trarne un film dalla trama ambigua ma affascinante, con un titolo alla Lina Wertmuller…travolti da un insolito destino tra i dolmen irlandesi.
    Vedo che cominci a preoccuparti, tranquillo mi ricompongo e rimetto il tappo al mio vaso di Pandora….
    ;.D 😀 😀

  28. Rilke diceva “Non basta ricordare. Occorre saperli dimenticare, i ricordi, e possedere la grande pazienza di aspettare che ritornino e divengano in noi sangue,sguardo, gesto, fino a quando non hanno più nome e non si distingono più dal nostro essere”.

  29. #41
    nuovo45

    Il mix che descrivi nel tuo commento è una chiave di lettura personale che mi sento comunque di tenere in considerazione oggettiva, più che soggettiva. Sono lieto che la lettura di Esdy possa stimolarti queste osservazioni.
    Un caro saluto.
    🙂

  30. #43
    fantasia972

    Esdy ha sperimentato sulla sua pelle quello che Annibal aveva predisposto per lei. L’esperienza è un conflitto; il tentativo della ragazza di aggrapparsi disperatamente alla propria personalità, gli effetti del macchinario calato sulla sua testa.
    Molto presto sapremo che cosa questo ha comportato.
    Un abbraccio ed un sorriso per te, Barbara.
    ^_____^

  31. #44
    fayum

    Mi pare un gesto di dovuta cortesia quella di rispondere a tutte le ipotesi che vengono scritte. C’è comunque da sottolineare che sono ipotesi ben ponderate e con la loro logica di insieme. Questo denota una partecipazione e coinvolgimento che non può che far piacere.
    La felice notte a te.
    ^______^

  32. #46
    SuzieQ

    Nono non mi preoccupo affatto. Sono ben al sicuro dietro gli oblò del mio disco volante.
    ;-P
    Quello che ho cercato di offrire in questo lungo confronto Esdy/Annibal è proprio il tentativo di mostrare una certa tridimensionalità caratteriale per donare ai personaggi una credibilità maggiore.
    Se però, per gioco, dovessi vedere una mano di regia dietro un’ipotetico lavoro cinematografico, con tutto il rispetto per la Wertmuller, vedrei bene Christopher Nolan.
    Un sorriso della buona notte.
    ^_____^

  33. #48
    monicamarghetti

    Per il momento parrebbe sola. Questa volta non è riuscito a salvarla nessuno dal fato avverso. Non K-Rosso della prima stagione, non Syano che la ha aiutata nella seconda.
    Ma non è ancora detta l’ultima parola.
    Non è mai finita, finchè non è finita.
    Un bacioabbraccio monicoso.
    *____*

  34. Entusiasmante questo confronto tra Esdy e il suo carceriere, sono convinta che ci saranno degli sviluppi imprevedibili come quelli che ci sai regalare tu con la tua bravura! Quel sorriso diviso da entrambi ha di sicuro significati molto diversi.

  35. Io ho scritto “un titolo alla Lina Wertmuller” non necessariamente la regia.
    Esdy è più forte ora e lo dimostra col sorriso; non c’è smarrimento in lei, forse, anzi quasi sicuramente, ha trovato la chiave di lettura, la password per entrare nella mente di Annibal ed cercar di capire che gli passa per la testa. Questo la mette in una posizione molto difficile da gestire per Annibal. Difatti non è più una preda da inseguire ed eliminare, no, ora Esdy si è fermata e lo affronta, gli si oppone anche se solo teoricamente e lui avverte la volontà della ragazza che come un cuneo cerca di far leva dentro di lui per trovare il suo punto debole. Ecco perchè non sorride più, qualcosa si è incrnato nel suo disegno perfetto e vede Esdy sotto una luce nuova…secondo me lei ce la potrebbe fare benissimo da sola, gli altri personaggi però hanno un ruolo importante per aiutarla a capire meglio certe situazioni e poterle gestire. Insomma, yes, she can…
    bacetti sparsi….

  36. mega enormi giganteschi sorrisi 🙂
    uff… la mia macchina fotografica è ancora in riparazione… grrrrrrrrrrrrrrrrrr….
    per fortuna il mio cognatino mi presta la sua!!!
    buon pomeriggio
    Annalisa

  37. Sei proprio bravo, ti ho scoperto da poco e piano piano sto leggendo i tuoi post. Hai anche pubblicato qualche libro? E se si dove li posso trovare?
    Ciao da Beatrice.

  38. #62
    SuzieQ

    Uhm.. una riflessione approfondita ed una visione futuristica della trama. In sostanza secondo la tua ottica Esdy riuscirebbe a rovesciare le sorti della sua situazione annullando persino il granitico Annibal?
    Lei è comunque saldamente legata ad una sedia al momento… e non è neppure candidata alla poltrona di qualche nazione.
    ;-P
    Bacio alla Antonio Albanese.
    ^____^

  39. #64
    daphnee

    Mi piacciono le donne forti. In grado di superare le avversità con le risorse che hanno proprie; la mente, il cuore e la volontà.
    Calarmi nel mondo femminile è un impegno non da poco ed anche una sfida che non posso disputare a suon di serenate, non sapendo suonare alcun strumento musicale. Così scrivo.
    Un abbraccio a te.
    ^_____^

  40. #66
    utente anonimo-Beatrice

    Benvenuta sulle colonne del mio blog.
    Ti ringrazio per l’interesse ma al momento non ho libri pubblicati. Progetti ce ne sono ma ne parlerò al momento opportuno.
    Un sorriso a te.
    ^____^

  41. #67
    FataZuccherina

    Un’enigma che comprenderemo con i prossimi passi, fatina. Ormai ne mancan soltanto tre, e l’ultimo doppio secondo i miei programmi.
    Abbraccioni fatosi della buona serata a te.
    ^______^

  42. Tutti hanno il punto debole, basta trovarlo. Ma io non penso ad un annientamento di Annibal, penso che Esdy possa riuscire, ora che è in possesso di qualcosa acquisita durante il calvario del casco, a stabilire un rapporto non più di vittima-carnefice, ma possa addirittura portare Annibal dalla sua parte, non perchè lei improvviamente gli sia diventata simpatica, ma perchè gli conviene. Metti per esempio che lei, mentre percorrreva il “tunnel”, abbia recuperato dei ricordi che fanno riferimento a lui, a qualcosa che ha fatto o fa, tanto per fare un esempio, qualcosa per cui lei possa ricattarlo…le ipotesi possono essere tante, sei tu lo scrittore, mica io. Io faccio solo delle supposizioni, non ho pretese da maga…..
    Bacio alla Luciana Litizzetto

  43. P.S. al comento di prima.

    Ti invito a rileggere il tuo commento n. 73, in risposta a daphnee:
    “mi piacciono le donne forti in grado di…..”
    Secondo te, uno che scrive queste cose non darà all’eroina gli strumenti necessari per dare il meglio di sè con le proprie forze? Avresti forse creato una donnicciola gemebonda che non sa come cavarsela? Di quelle sgnacchere antipatiche svenevoli? No, Esdy non à così, Esdy ha gli attributi cooosì, ci scommetto!

  44. leggendo mi è sembrato di assistere a una sfida di braccio
    di ferro tra una macchina e il cuore pulsante di Esdy…
    Chi sferrerà il colpo decisivo?
    Non sempre tutto è una questione di forza, di forza fisica…
    esiste anche la forza di volontà…

    Bacioni ^__^

  45. Ho l’impressione che SuzieQ..stia entrando nella tua mente come ha tentato di fare Annibal con Esdy..ma sai che mi sembrano sempre piu’ credibili le ipotesi che lei avanza..
    certo tu in questo momento topico.. non lo diresti nemmeno sotto tortura..pero’ mi sa che si è avvicinata abbastanza alla possibile prosecuzione…
    anche se da te c’è da spettarsi un nuovo e spettacolare ribaltamento!

    Felice notte :-)Arsinoe

  46. Ti chiedi perchè non passo spesso a trovarti mentre tu sei spesso presente nel mio blog, lo so. Una cosa che invece non sai è che la mia casa è in una delle pochissime vie del Veneto che non sono servite dall’ADSL, in piena periferia perfettamente urbanizzata.
    Quindi quando posso, ti lascio un abbraccio che vale per tre :)))

    Passa una buona giornata, una buona serata, e se non è buona, falla diventare così dentro te… non permettere che la tua buona risonanza sia intaccata. Abbiamo molto lavoro da fare, lo sai? Tanto semplice quanto importantissimo: elevare la frequenza vibratoria del pianeta. Mi dai una mano? Da sola non ce la faccio, è un pò pesante 🙂 Cosa devi fare?

    Quando te la senti, durante il giorno, quando ti senti felice di farlo… fai crescere a forza dentro di te un sorriso immenso, enorme, spropositato, fantastico. La somma di tutte le cose belle che sai di avere dentro il cuore. Sappi che questo sorriso è LUCE pura.

    Quando ti senti colmo/a fino all’orlo e non puoi e non vuoi più contenerlo… con un gesto liberatorio ( o fallo con la mente se non puoi altrimenti) apri le braccia e inonda il mondo della tua luce… LIBERALO….LIBERATI. Ne vedrai prestissimo gli effetti, anche in giornata. E poi ringrazia te stesso/a, e il Dio che è dentro di te, che tu sei, che NOI SIAMO.

    Un abbraccio nella luce.
    Cri

  47. #77
    SuzieQ

    Quindi la tua teoria si basa tutta su un ipotetico recupero prodigioso, da parte di Esdy, delle sue presunte lacune a livello di memoria. E che questo fatto nozionistico, sfruttandolo a proprio vantaggio, la metta in grado di mettere all’angolo il suo carceriere Annibal grazie ad una sorta di ricatto; supposizione intreressante.
    🙂

  48. #78
    SuzieQ

    Le mie preferenze stilistiche non sono necessariamente rivolte ad Esdy; era perlopiù un discorso generale. In fondo, se dai una rapida lettura alla seconda stagione, ti accorgerai di come la protagonista, da sola, non sia stata in grado di prevalere sul fato avverso.
    Un bacione.
    ^_____^

  49. #79
    D3SY

    Una bella interpretazione la tua, Iara. E’ infatti una sfida che, a malincuore, Esdy deve ingaggiare sia con Annibal ma, soprattutto, con il macchinario di Annibal. Per il “colpo decisivo” ne sapremo invece di più molto presto.
    Un bacione per te.
    ^______^

  50. #80
    fayum

    Sono sensibile alle torture elaborate attraverso gustosi cannoli siciliani. Ma non dirlo assolutamente in giro, o rischio di prendermi qualche chilo di troppo.
    ;-P
    Buonissimo proseguimento di giornata per te.
    Un sorriso.
    ^_____^

  51. #81
    CristinaKhay

    L’ADSL è un vero dramma per molte zone di Italia. Anch’io faccio parte di una rara via del Veneto dove la linea non è esattamente al top, purtroppo. Poi si sa; stando sopra un disco volante non posso neppure avere molte pretese.
    ;-P
    Un abbraccio ed un sorriso per te.
    ^____^

  52. ..Ottima scelta..un buon dolce..ma quella è una tortura alla quale ti puoi sottoporre senza colpo ferire se dopo averne assaporato il gustoso sapore invece di rimanere satollo sul divano ti fai 10 volte il giro dell’isolato di corsa ahah

    Radiosa giornata :-)Arsinoe

  53. Eccomi qua, giovane Skywalker.
    prendiamo in considerazione il fatto che nessuno nasce “imparato”, come dicono a Napoli. Ecco perchè Esdy nella seconda stagione non ce l’ha fatta, non ha ancora l’esperienza o meglio, non ha ancora affinato l’intuito per oltrepassare una certa barriera. Forse ci ha provato ma la sua corsa si ferma contro un muro, le mancano gli elementi per farlo…..ma sa che oltre quel muro c’è la soluzione, la chiave per risolvere tutto. E forse sa anche che con quella chiave è praticamente in grado di uscirne da sola. Non sa ancora come potrà succedere, ma “sa” che l’input deve venire da lei.
    Ora, non potrebbe essere che questo qualcosa lo trovi proprio quando ha il casco in testa? E magari scopra che non è qualcosa a lei estraneo, ma un ricordo che dormiva in lei da molto tempo, che solo la sua forza di volontà (batti cuore! Così il cervello non si addormenta) può far ritornare in superficie? Ecco ch questo succede e Esdy si ritrova più forte, ha qualcosa in mano che potrà incrinare la sicurezza di Annibal. E lui questo lo capisce quando la vede sorridere….
    Questo non toglie che lei avrà bisogno di una mano da qualcuno, ma la mossa decisiva la farà lei…e Annibal dovrà valutare se gli conviene contrastarla o passare dalla sua parte, o quantomeno firmare una tregua….Le possibilità sono tante…
    Baci al mentolo (mi sono lavata i denti da poco)

  54. #91
    fayum

    Veramente il mio isolato è piuttosto grande. Nel senso che sono… isolato in collina. Se mi faccio dieci volte il giro della collina dopo aver solo assaporato il gusto di un cannolo (quindi senza deglutirlo, suppongo) diventerò un alieno… evaporato.
    o____o
    Felice serata per te.
    ^______^

  55. #92
    SuzieQ

    Che lo sforz…ehm.. la forza sia con te.
    o____o
    Partendo dal dato di fatto che Esdy è irlandese e non napoletana (senza nulla obiettare a chi napoletana è sia chiaro), leggo con piacere che consolidi le tue teorie (saresti stata una maga in geometria e con i triangoli isosceli; io sono invece una frana) allargandone il senso e suggerendo certezze possibili. Sai che mi hai quasi convinto? adesso faccio un fischio all’autore e gli chiedo se davvero la trama prenderà questa piega (però lo conosco; è un carognone. Non lo rivelerà mai fino all’ultima riga).
    Bacio (ho il colluttorio in bagno).
    🙂

  56. #105
    utente anonima

    Spaghetti, pollo, insalatina
    e una tazzina di caffè
    a malapena riesco a mandar giù
    Invece ti ricordi
    che appetito insieme a te
    a Detroit.
    Guardavi solo me
    mentre cantavi ” China Town ”
    l’orchestra ripeteva ” Schubi-du “.
    Spaghetti, insalatina
    e una tazzina di caffè
    a malapena riesco a mandar giù
    Ricordi che notti di follie a Detroit.

    :))))))

  57. Che bella la geometria…..rettangoli, trapezi, cerchi, la quadratura del cerchio, i triangoli….il triangolo no, non lo avevo considerato, d’accordo ci proverò, la geometria non è un reato….
    Key, io faccio solo supposizioni, e siccome ho tanta fantasia può succedere che a volte ci vada vicino. Ma per carità, non dire niente a quell’ “ndrioto” dell’autore….è così permaloso…

  58. Sì, cucinare è la mia passione, ci metto il cuore e mi piace sperimentare sempre cose nuove, ma rimango legata alla tradizione; i piatti che preferisco cucinare in assoluto sono i dolci, quelli a base di pesce e i risotti.

  59. #109
    SuzieQ

    E beata te che la trovi bella. Io prendevo sempre delle larghe insufficienze e sono anche stato rimandato per le teorie sulla ipotenusa.
    o____o
    Però fai attenzione; non dire gatto se non lo hai nel sacco!
    ;-P
    Aspetterei una riconferma prima di affermare che a volte ci vai vicina
    (suggerimento diabolico da parte dell’autore permaloso).
    🙂

  60. bella il dissolversi su tela naif, l’arte del cuore sacro, l’ingenuità…io vedo un ritorno alla mamma e il ricordo della sua voce…il ripercorrere il tunnel al contrario! (quante volte l’ho percorso per rivedere la luce…la gioia…l’amore!!!)
    ma forse è preferibile che vada a leggere ciò che tu ci hai riservato, non per pigrizia…solo per mancanza di tempo…lavoro e studio molto e sono in partenza per Venezia (dalle tue parti o sbaglio?!)
    beso…à plus tard!

  61. #115
    giuli1

    Venezia mi è vicina, si; ed è una città che merita la fama storico-romantica che ha conquistato. Mi piace il fatto che hai sottolineato l’affinità tra il mio tunnel e il grembo materno.
    Un bacione per te.
    🙂

  62. Un attimo prima di sprofondare nel tunnel dell’anestesia odiamo a morte il chirurgo che taglierà le nostre carni; vorremmo reagire, difenderci ma ormai siamo legati sul lettino operatorio.
    Quando usciamo dal tunnel è la sua la figura che più di tutte le altre vorremmo vedere; per abbracciarlo, per ringraziarlo…

  63. #121
    DucadiManiace

    Contrasti che fanno parte del nostro istinto di sopravvivenza. In misura minore arriviamo a provare sentimenti negativi anche verso chi ci fa una puntura di antibiotico. Eppure, allo stesso modo, ne siamo riconoscenti se tutto funziona a dovere.

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